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Acquisto fabbricati interamente ristrutturati

Viene estesa fino al 31 dicembre 2015 la maxi detrazione per l’acquisto di abitazioni facenti parte di fabbricati interamente ristrutturati, pari al 50% del 25% del prezzo d’acquisto (quindi per un complessivo 12.5% del prezzo di acquisto), indipendentemente dagli importi dei lavori eseguiti.

La legge di Stabilità 2015 (legge 190/2014, vedi a lato) ha introdotto un'importante novità: ha esteso da 6 a 18 mesi il termine concesso alle imprese di ristrutturazione per vendere l'immobile dopo la fine lavori. Ad esempio, se i lavori finiscono al 31 dicembre 2015, la casa ppotrà essere venduta con i benefici fiscali sino al 30 giugno 2017.

La detrazione del 50% è riconosciuta solo per gli interventi cielo-terra, cioè per quelli che abbiano interessato l'intero fabbricato.



Bonus Arredi

La proroga fino al 31 dicembre 2015 riguarda anche il cosiddetto “Bonus Mobili”, ossia la detrazione al 50% (tetto massimo di spesa 10mila euro) per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni), finalizzati all'arredo dell'immobile.

L'acquisto deve essere effettuato nell'ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia dell'immobile.

Possono essere agevolate solo le spese sostenute per gli acquisti di mobili o grandi elettrodomestici nuovi. Non è, invece, richiesto che ci sia un collegamento fra i mobili e l’ambiente ristrutturato; il collegamento deve esserci con l’immobile oggetto di ristrutturazione nel suo complesso. In altri termini, l’acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici è agevolabile anche se i beni siano destinati all’arredo di un ambiente diverso da quelli oggetto di interventi edilizi, purché l’immobile sia comunque oggetto degli interventi edilizi.

Rientrano tra i “mobili” agevolabili, a titolo esemplificativo, letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni (ad esempio, il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo.

!AGGIORNAMENTO!: nel decreto legge 151/2013 entrato in vigore il 31/12/2013 è stato eliminato il vincolo delle spese per mobili: pur rimanendo il tetto dei 10.000 euro è stato eliminata la corrispondenza con quanto speso nell'ambito della ristrutturazione; in altri termini, spendendo ad esempio 5.000 euro in ristrutturazioni si potrà comunque beneficiare del 50% di detrazioni sull'intero importo degli arredi, fino a 10.000 euro.

Maggiori informazioni si possono reperire presso il sito dell'Agenzia delle Entrate.



Materiale utile

- Guida "Bonus mobili ed elettrodomestici" - pdf [681 kB]
- Bonus Arredi (infografica) - pdf [531 kB]
- Guida "Ristrutturazioni edilizie" - pdf [628 kB]

Novità correlate
Legge di Stabilità 2015

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- Detrazioni ristrutturazioni
- Detrazioni riqualificazione energetica

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Normativa di riferimento

Legge 23 dicembre 2014, n. 190
Legge di Stabilità 2015

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2015). (GU n.300 del 29-12-2014 - Suppl. Ordinario n. 99) (pdf 0.9MB);

Legge 27 dicembre 2013, n. 147
Legge di Stabilità 2014

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2014). (pdf 2.4Mb);

D.L. 4 giugno 2013, n. 63

Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione europea, nonche' altre disposizioni in materia di coesione sociale. (13G00107) (GU Serie Generale n.130 del 5-6-2013) (pdf 312kb);

Legge 3 agosto 2013, n. 90

Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione europea, nonche' altre disposizioni in materia di coesione sociale. (13G00107) (GU Serie Generale n.130 del 5-6-2013) (pdf 183kb);